GRAN PREMIO DI GRAN BRETAGNA 2019 – GARA

Glenn Dunbar / LAT Images

Lewis Hamilton trionfa per la sesta volta in carriera a Silverstone al termine di un gran premio emozionante, grazie a una strategia a una sosta medium-hard favorita dal periodo di safety car. Il pilota Mercedes si è fermato ai box poco prima di metà gara, l’unico a podio con una tattica a una sosta, e ha vinto con oltre 20 secondi di vantaggio sul 2°. Hamilton ha demolito il precedente record del tracciato, in una gara in cui le prestazioni di tutte e tre le mescole sono state eccellenti.

Andy Hone / LAT Images
 

PUNTI CHIAVE

  • È stato un gran premio caratterizzato dall’ampia varietà di strategie, con 4 diverse tattiche tra i primi cinque al traguardo.
  • Nella top 10, solo i piloti Mercedes e Red Bull sono partiti su pneumatici medium: Hamilton e Bottas sono arrivati 1° e 2°, mentre Gasly e Verstappen hanno chiuso al 4° e 5° posto.
Mark Sutton / LAT Images
  • Charles Leclerc (Ferrari) è arrivato 3° dopo essere partito dalla terza posizione in griglia su pneumatici soft.
  • L’ingresso della safety car è stato il momento chiave della gara, con quasi tutti i piloti di testa (tranne Valtteri Bottas su Mercedes) che lo hanno sfruttato per effettuare la sosta.
Andy Hone / LAT Images
  • Le condizioni meteo sono rimaste buone per tutta la gara, nonostante le temperature più fresche rispetto ai giorni scorsi, ma senza pioggia

 

COME SI SONO COMPORTATI I PNEUMATICI

  • HARD C1: Lewis Hamilton ha ottenuto il nuovo record assoluto in gara su pneumatici C1 hard usati per 32 giri, con un tempo di oltre 3,3 secondi inferiore rispetto al precedente primato.
Andy Hone / LAT Images
  • MEDIUM C2:  Sei piloti, tra cui Hamilton, hanno completato la gara con una sola sosta dopo essere partiti su C2 medium. Verstappen è partito su medium, ma ha usato una strategia a due soste, chiudendo 5°. Anche Bottas è partito su medium e si è fermato due volte.
  • SOFT C3: I due piloti Racing Point e Valtteri Bottas sono stati gli unici a usare i pneumatici soft nell’ultima parte di gara, scelti dalla maggior parte dei piloti durante il primo stint.
Mark Sutton / LAT Images