LEWIS HAMILTON IN POLE POSITION SU SUPERSOFT CON CONDIZIONI METEO MISTE. I DUE PILOTI MERCEDES E ROMAIN GROSJEAN GLI UNICI NEI PRIMI 10 A PARTIRE SU PNEUMATICI SOFT. I TEAM PUNTERANNO A UNA SOLA SOSTA, MA UNA STRATEGIA A DUE PIT STOP POTREBBE ESSERE PIÙ VELOCE.
Lewis Hamilton ha conquistato la pole position del Gran Premio del Giappone su pneumatici supersoft, al termine di una qualifica disputata con condizioni meteo variabili e nella quale sono stati usati anche i Cinturato intermedi. I giri più veloci della giornata sono stati ottenuti nella prima parte del Q3 su pneumatici supersoft, con la pioggia che si è intensificata solo a fine sessione. Hamilton e Bottas partiranno dalla prima fila su pneumatici soft, scelti per superare il Q2: tra i primi 10, solo Grosjean avrà al via la stessa mescola dei due piloti Mercedes. Come quasi sempre, i Team dovrebbero puntare a un solo pit stop in gara.
Le previsioni meteo promettono condizioni diverse rispetto a ieri e oggi, con probabilità di temperature più alte che potrebbero rendere più veloce una strategia su due soste. Per la prima volta, il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato da una tifosa locale, scelta per il suo costume in tema F1 al termine di un sondaggio lanciato sui social media.
Raikkonen e Vettel sulla qualifica di oggi a Suzuka la gara di domani
Raikkonen (P4, 1’29’’521, Supersoft): “Le qualifiche di oggi, in condizioni insidiose, non sono state facili. In Q3 pensavamo che sarebbe iniziato a piovere prima, così abbiamo deciso di uscire con le Intermedie. Purtroppo non è stato così e abbiamo perso il momento giusto. Siamo rientrati per mettere le Supersoft, ma alla curva 14 ho toccato un cordolo bagnato, sono andato largo e ho perso del tempo. Ovviamente il quarto posto non è l’ideale, ma almeno siamo riusciti a mettere insieme un giro nonostante l’errore commesso. Il terzo posto sarebbe stato facilmente alla nostra portata. E’ un peccato che non sia andata così oggi; il feeling con la macchina andava migliorando sempre più in qualifica. Di certo domani sarà difficile, ma faremo del nostro meglio”.
Vettel (P9, 1’32’’192, Supersoft): “All’inizio della Q3 mi è stato chiesto se mi andava bene mettere le Intermedie e io ho detto di si. Ovviamente, è stata una decisione sbagliata ed ora è facile dirlo, ma sarebbe potuto andare diversamente. Pensavamo che avrebbe piovuto di più, ma alla fine non è andata così. Se avesse iniziato cinque minuti prima, sarebbe stata un’altra storia. Comunque, non è stata la nostra sessione in termini di tempismo e abbiamo già vissuto situazioni simili in un paio di occasioni. Siamo una squadra, per cui ora accettiamo insieme le conseguenze. Domani è un altro giorno, non sarà facile visto che partiremo da dietro, ma neanche impossibile”.