
COSA ABBIAMO IMPARATO DA FP1 E FP2
- Oggi a Hockenheim sono state registrate temperature elevatissime dovute all’ondata di caldo in tutta Europa, con picchi di 58° asfalto e oltre 40° ambiente.
- Il caldo torrido ha aumentato il degrado termico sui pneumatici: nonostante ciò il migliore tempo di giornata è stato ottenuto su pneumatici soft in FP2.

- Come sempre, c’è stata parecchia evoluzione del tracciato, soprattutto in FP2 con pista più gommata. La sessione pomeridiana è stata interrotta da bandiera rossa a circa 15 minuti dalla fine.
- Ferrari davanti a tutti in entrambe le sessioni: non è chiaro se le condizioni odierne possano essere rappresentative per tutto il fine settimana, anche perché le previsioni meteo indicano temperature decisamente più basse e pioggia.

- Nonostante le condizioni odierne non fossero ottimali, anche la mescola C4 soft ha funzionato molto bene, dimostrando un buon equilibrio tra prestazioni e durata.
- Tutte e tre le mescole nominate sono state utilizzate a lungo e quindi potranno essere utilizzate al meglio per la strategia di gara. Il divario attuale tra soft e medium è di sei decimi al giro, mentre è leggermente inferiore quello tra medium e hard.