
- Lewis Hamilton (Mercedes) è stato il più veloce nelle prove libere, realizzando il miglior tempo di giornata nelle FP2, mentre Max Verstappen (Red Bull) è stato il più veloce nelle FP1. In entrambe le occasioni, per ottenere il miglior tempo hanno utilizzato pneumatici P Zero Red Soft ma, a differenza dello scorso fine settimana, questa volta la soft è in mescola C5: uno step più morbida della nomination di una settimana fa. Infatti C3 e C4, usate come medium e soft lo scorso fine settimana, sono tornate in azione al Gran Premio d’Austria rispettivamente come hard e medium.
- Rispetto allo scorso weekend, le temperature sono state più basse, con qualche goccia di pioggia caduta nel pomeriggio. All’inizio della FP2, che sessione rappresentativa delle condizioni di qualifica e gara, la temperatura ambiente ha registrato 22 gradi mentre quella della pista era di 31 gradi, oltre 10 gradi in meno rispetto alla scorsa settimana.
- Anche se il circuito è stato utilizzato lo scorso fine settimana, la pioggia recente ha creato condizioni simili alle prove libere di una settimana fa e c’è stata una buona evoluzione della pista durante la giornata. Tuttavia i piloti e i team conoscevano molto bene il tracciato e questo ha contribuito a rendere entrambe le sessioni un po’ più veloci rispetto a sette giorni fa.

- Ogni pilota ha avuto a disposizione due set del nuovo pneumatico prototipale (distinguibile dalla mancanza di marcature sui fianchi) da provare durante le prove libere del venerdì. Questo prototipo, in mescola C4, presenta una nuova costruzione posteriore che è in fase di valutazione con l’obiettivo di introdurlo a partire dal Gran Premio di Gran Bretagna e usarlo per il resto della stagione. Il nuovo pneumatico incorpora elementi dei pneumatici 2022 da 18 pollici. Verstappen è stato il pilota ad aver realizzato, nelle FP2, il miglior tempo con il pneumatico prototipo (1m05.558s).

- Il gap tra le mescole è stimato in circa 0,7 secondi tra soft e medium, mentre quello tra medium e hard è nell’ordine di 0,5 secondi e si basa anche sui dati dello scorso fine settimana di gara.