
POLE POSITION DA RECORD PER LEWIS HAMILTON A YAS MARINA. DOMANI IL PILOTA MERCEDES PARTIRÀ SU PNEUMATICI ULTRASOFT. MAX VERSTAPPEN (RED BULL) SARÀ L’UNICO NELLA TOP 6 AL VIA SU PINK HYPERSOFT. STRATEGIA PIÙ PROBABILE A UNA SOSTA SU UN CIRCUITO DOVE È DIFFICILE SUPERARE.
Lewis Hamilton su Mercedes ha conquistato la 11esima pole position stagionale con il nuovo record del circuito, ottenuto in 1m34.794s su P Zero Pink hypersoft: un secondo e mezzo più veloce della pole 2017. Nel Q2, la scelta dei pneumatici è stata particolarmente importante. Otto piloti hanno iniziato questa sessione su pneumatici ultrasoft, circa un secondo più lenti degli hypersoft; solo cinque di loro, tra cui Hamilton, sono riusciti a superare il Q2 su questa mescola e la useranno domani al via. La strategia più probabile è a una sosta: molto dipenderà anche dal livello di degrado dei Pink hypersoft, soprattutto per i piloti che li useranno nel primo stint. Yas Marina è un circuito sul quale superare è difficile, quindi la tattica potrebbe risultare davvero decisiva. Come sempre ad Abu Dhabi, le temperature asfalto si sono progressivamente abbassate in serata, con i giri più veloci ottenuti nelle fasi finali delle qualifiche.
Vettel e Raikkönen in seconda fila: giusta la scelta degli pneumatici, manca velocità nell’ultimo settore
VETTEL (P3, miglior tempo 1’35’’125 con le Hypersoft, partirà con le Ultrasoft):
“Credo che oggi abbiamo saputo valutare per bene la direzione da prendere per quanto riguarda la scelta degli pneumatici e abbiamo proseguito per la giusta via. Ieri avevamo provato di tutto, ma le Hypersoft non duravano a lungo, per cui eravamo certi di voler iniziare la gara con un altro tipo di gomme. Oggi nel mio secondo run sapevo di poter ancora abbassare il mio tempo e volevo iniziare la gara con le Ultrasoft; ecco perché ho voluto rischiare e fare il mio secondo run in Q2 sulla stessa mescola di pneumatici. In generale, sono stato soddisfatto della nostra sessione. Per domani avrei voluto partire dalla prima fila, ma i nostri avversari principali probabilmente non avevano ancora dato il massimo della loro prestazione per l’ultimo run in Q3. Come ho detto anche ai ragazzi nel garage, in gara combatteremo fino in fondo; tutto può succedere. Oggi eravamo veloci nei rettilinei, ma direi che ci mancava un po’ di carico aerodinamico nell’ultimo settore, per cui vedremo quello che riusciremo a fare. Di certo, sarà una gara lunga”.
RAIKKÖNEN (P4, miglior tempo 1’35’’365 con le Hypersoft, partirà con le Ultrasoft):
“E’ stata una buona sessione di qualifica e credo che la macchina oggi sia andata bene; non c’è nulla di cui lamentarsi, anzi: si guidava molto bene, ma ci è mancata solo un po’ di velocità soprattutto nel terzo settore; questo è il punto in cui perdevamo di più ed è stato così per tutto il weekend. I nostri rivali probabilmente si sono nascosti un po’ nella prima parte della sessione, poi verso la fine il loro margine era maggiore. Per domani posso solo dire che faremo del nostro meglio. Inizieremo la gara con le Ultrasoft, la mescola di gomme che hanno scelto tutti i top team; non avevamo provato questo tipo di pneumatico prima di oggi, in termini di passo gara abbiamo dei dati ricavati dai long run del venerdì, ma le prove sono un’altra storia rispetto alla gara e di solito la domenica il divario è inferiore”.