GRAN PREMIO DELLA MALESIA 2017 – QUALIFICHE

LEWIS HAMILTON SU MERCEDES CONQUISTA LA POLE A SEPANG E MIGLIORA ULTERIORMENTE IL RECORD DEL CIRCUITO. KIMI RAIKKONEN E MAX VERSTAPPEN GLI UNICI DUE A UTILIZZARE SOLO TRE SET DI SUPERSOFT IN QUALIFICA. UN SOLO PIT STOP POSSIBILE IN GARA. DUE SOSTE PROBABILI IN CASO DI TEMPERATURE PIÙ ELEVATE.

Lewis Hamilton su Mercedes ha conquistato la pole position del Gran Premio della Malesia al termine di una qualifica ricca di colpi di scena, con oltre 40 gradi sull’asfalto. Entrambi i piloti Mercedes, così come Kimi Raikkonen (Ferrari) e Max Verstappen (Red Bull) hanno superato il Q1 usando solo pneumatici P Zero Yellow soft, circa 8 decimi al giro più lenti durante le prove libere rispetto ai supersoft. Da quel momento la supersoft è stata l’unica mescola utilizzata in qualifica, che si è disputata alle cinque del pomeriggio: due ore dopo la partenza prevista per la gara di domani.

Quella che si è tenuta oggi al Sepang International Circuit è stata una qualifica controversa. Kimi Raikkonen (1’30’’121) scatterà dalla prima fila sulla griglia del GP della Malesia, ma Sebastian Vettel non è riuscito a completare un giro veloce già nella Q1 a causa di un problema di alimentazione del turbo, sulle cui cause si sta ancora indagando.

In una giornata in cui Kimi ha mostrato il potenziale della Scuderia Ferrari ottenendo il secondo posto sulla griglia dopo una dura battaglia, Seb non è riuscito a registrare un tempo a causa di un problema che impediva al compressore di alimentare il motore in modo corretto. Un nuovo V6 era stato montato sulla sua SF70H dopo la P3 per motivi precauzionali, comprensivo di parti già utilizzate e verificate in azienda. Tuttavia, la squadra è determinata a combattere fino alla fine.

Sebastian Vettel ha commentato: “Ho subito capito che c’era qualcosa che non andava. Oggi avevamo deciso di cambiare il motore dopo P3, sono uscito in qualifica e sembrava che tutto funzionasse. Poi durante il giro di lancio nella curva 5 ho sentito all’improvviso che stavo perdendo potenza. Ho avuto fortuna a riuscire a tornare al box, così da poter dare un’occhiata. Purtroppo, non siamo riusciti a risolvere il problema. Abbiamo cercato di trovare il problema quando abbiamo tolto il cofano motore, ma non abbiamo trovato nulla. Così abbiamo deciso di ripartire e vedere se potevamo continuare a girare. Quando abbiamo acceso il motore ci siamo resi conto che il problema persisteva. E’ un peccato perché la macchina è veloce, ma domani dovremmo riuscire a rimontare. Non ho aspettative in termini di numeri, ma tutto può succedere ed è per questo che corriamo. Voglio essere sicuro di riuscire a fare del nostro meglio. Dobbiamo capire il motivo per il quale si è verificato questo problema e fare in modo che non succeda di nuovo. Queste cose nel nostro sport possono accadere, ma la gara è domani. E dobbiamo rimanere positivi”.

Kimi ha così commentato la sua qualifica: “La nostra macchina si è comportata bene durante tutto il weekend. Oggi in qualifica eravamo vicini, ma avremmo avuto bisogno di un giro più veloce. La macchina aveva il potenziale per farlo, ma può sempre succedere di perdere tempo qua e là. E’ triste non essere primi, ma domani sarà una gara lunga per le macchine e per gli pneumatici. Sento che abbiamo una buona monoposto e buone possibilità per la gara. Se correremo sull’asciutto, probabilmente potremmo essere più a nostro agio, ma finora siamo andati bene in ogni condizione e con ogni carico di benzina. Quello che è accaduto a Sebastian è un peccato, per lui e per la squadra. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro riuscendo a cambiare tutte le parti rimontando la macchina e mettendola in condizioni di partire, ma purtroppo si è dovuto fermare. Domani è un altro giorno, avrà la velocità per rimontare e sono sicuro che potrà recuperare”.