GRAN PREMIO DEL BELGIO: IL COMMENTO DEI PILOTI DEL PODIO

Mark Thompson/Getty Images

Max Verstappen stravince il Gran Premio del Belgio davanti al compagno di squadra Sergio Perez ed il pilota spagnolo della Ferrari Carlos Sainz.

Max Verstappen: “è stato un primo giro piuttosto frenetico, ho cercato di stare fuori dai guai, tante cose stavano succedendo davanti a me ma quando siamo riusciti a rimetterci in sesto dopo la Safety Car la macchina oggi andava sui binari. Sono riuscito a scegliere i posti giusti dove provare i sorpassi, siamo riusciti anche a gestire le gomme ed è per questo che abbiamo fatto questa rimonta. Dopo, una volta che siamo arrivati in testa, ho dovuto gestire il tutto. Ma tutto il weekend è stato incredibile. È stato un weekend che non avrei neanche potuto immaginare però ne vogliamo altri così, dobbiamo continuare a lavorare così. Vedremo cosa riusciremo a fare a Zandvoort, oggi voglio godermi intanto la giornata e vedremo la settimana prossima cosa riusciremo a fare”.

Mark Thompson/Getty Images

Sergio Perez: “Speravo in qualcosa in più oggi perchè era una buona opportunità ma Max oggi volava, era su un altro pianeta ed era assolutamente intoccabile. Specialmente il mio primo stint è stato piuttosto scarso per il degrado però comunque è un risultato molto buono per il Team e siamo riusciti a portare a casa tantissimi punti e questo è importante e guardiamo avanti. La partenza è stato un caos alla prima curva, una brutta partenza dove ho perso delle posizioni ma poi sono riuscito a recuperare alla curva 5. È stato un primo giro molto frenetico con tanti contatti”.

Carlos Sainz: “purtroppo è stata più dura di quanto ci aspettassimo, una buona partenza per noi e anche una buona ripartenza dopo la Safety Car ma il passo oggi non c’era. Le gomme si surriscaldavano tanto e scivolavamo parecchio in pista e per qualche motivo il nostro pacchetto questo weekend non c’era proprio ma alla fine abbiamo ottenuto il podio e lo accettiamo. I primi giri sono stati forti dopo il pit stop però immediatamente il degrado è stato alto e mi sono reso conto che stavamo degradando più del normale, Red Bull e Max oggi era in una categoria a parte e purtroppo non siamo riusciti a lottare di più e abbiamo dovuto sopravvivere. Dovremo capire perchè sulla pista non siamo stati abbastanza competitivi. Zandvoort dovrebbe essere una pista più adatta per noi mentre Monza dovrebbe avvantaggiare la Red Bull ma cercheremo di vincere in Olanda. Non penso che si poteva fare molto di più oggi, il passo non c’era, avevamo tanto degrado e tanto surriscaldamento delle gomme e dobbiamo capire perchè. È stato un weekend molto difficile per noi ma molto forte per la Red Bull. Peccato, quando parti così bene e sei davanti, fai il primo giro con due secondi di vantaggio su Perez pensi che sarà una gara tranquilla ma dopo due tre giri quando le gomme hanno cominciato a scaldare ho pensato che non sarebbe stato così facile e siamo finiti dietro. Prima del weekend e nemmeno prima della gara non mi aspettavo che la Red Bull sarebbe stata così forte, anche se tutti il weekend sono stati tra 6 e 8 decimi più veloci al giro mi aspettavo che con questo sole e le condizioni diverse in gara potevo fare un po’ più di lotta con loro ma sono stati così dominanti che non ho potuto fare più di quello che ho fatto. La Mercedes sta migliorando, è una tendenza che vediamo da un po’: se è vicina in qualifica dopo in gara spesso è lì, se è lontana in qualifica, in gara arrivano comunque vicino. Dobbiamo capire perchè è una tendenza strana e la vediamo già da tante gare, ma per il resto sinceramente penso che questo pacchetto che abbiamo portato qua in generale con il carico più basso non andava sulla nostra macchina, non andava forte e dobbiamo vedere perchè visto che per Monza possono esserci condizioni simili e vogliamo essere più forti a Monza ma sono convinto che a Zandvoort la possibilità di vincere ce l’avremo.”

Vincent Marre.