LEWIS HAMILTON IN POLE SU CINTURATO GREEN INTERMEDIATE DOPO UN Q3 ALL’ULTIMO RESPIRO. VETTEL FIRMA IL NUOVO RECORD DI SPA NEL Q2 SU SUPERSOFT. QUASI TUTTI I PILOTI NELLA TOP 10 PARTIRANNO CON QUESTA MESCOLA. UN PIT STOP PROBABILE PER LA MAGGIOR PARTE DEI PILOTI CON CONDIZIONI METEO ASCIUTTE.
Dopo aver ottenuto la pole position del Gran Premio del Belgio, Lewis Hamilton ha ricevuto il Pirelli Pole Position Award da Damon Hill, campione del mondo F1 nel 1996 e, come Hamilton, tre volte vincitore a SpaFrancorchamps. Le condizioni meteo sono rimaste buone fino alla fine del Q2, con Sebastian Vettel autore del nuovo record del tracciato belga in 1m41.501s su P Zero Red supersoft, la mescola scelta da tutti per ottenere il proprio miglior tempo e che verrà usata domani dai primi nove piloti al via. Valtteri Bottas ha superato il Q2 su pneumatici soft, ma partirà dall’ultima fila, come Nico Hulkenberg, a causa di una penalità. Nel Q3 ha iniziato a piovere e i pneumatici intermedi hanno dimostrato di essere i più adatti alle condizioni del tracciato, permettendo a Hamilton di conquistare la pole con quasi un secondo di vantaggio su Vettel. La strategia più probabile per la gara rimane quella a una sosta, in condizioni di asciutto e con livelli di usura bassi.
Il meteo (ancora una volta) influenza le qualifiche di Vettel e Raikkonen
Al termine di una sessione di qualifica caotica, i piloti della Scuderia Ferrari hanno ottenuto la seconda e sesta posizione sulla griglia di partenza per la gara di domani, rispettivamente con Sebastian e Kimi. Date le condizioni, la squadra ha cercato di differenziare le strategie tra i suoi due piloti al fine di coprire entrambi gli scenari, dal momento che nella pit lane tutti immaginavano che la pioggia sarebbe arrivata a metà Q3; ma non è stato questo il caso e Kimi è rimasto senza poter far nulla mentre era ancora in garage, mentre Seb ha trovato traffico ritrovandosi Ocon davanti alla fine del suo ultimo giro veloce. Entrambi i piloti e la squadra sono ora concentrati sulla gara e sulle opportunità che questa dovrebbe offrire.
Sebastian spiega: “Oggi è andata bene, avevamo il ritmo giusto, siamo riusciti a rimanere in pista e a mantenere il controllo sebbene le condizioni fossero difficili. Avrei potuto fare di più, ma ho commesso qualche errore, per cui sono contento della seconda posizione, anche se ovviamente non del tutto. Quando inizia a piovere all’improvviso, come oggi, tutto diventa più confuso e aumenta il traffico sulla pista. Sai che ogni giro è importante, ma sai anche che l’ultimo potrebbe essere il migliore. Comunque, abbiamo una buona macchina, la squadra sta spingendo moltissimo e credo che sia stato fatto un passo avanti anche qui. Credo che la velocità sia l’aspetto più importante che può fare la differenza. Vedremo come partiremo domani al primo giro, ma penso che con il passo giusto troveremo il modo per sorpassare. Finora siamo stati molto vicini, per cui credo che domani vedremo il vero valore in gara”.

Kimi aggiunge: “Finora il weekend era andato bene e anche la macchina. Il risultato di queste qualifiche non è l’ideale, ma non è nemmeno un disastro. Di certo non è questa la posizione che avremmo dovuto ottenere oggi. Alla fine avevamo benzina per un solo giro e siamo dovuti rientrare. Questo è quello che abbiamo ottenuto e non c’è niente da fare. Si tratta sempre di fare le cose per bene ed essere lì quando la pista è più veloce. Al momento è difficile trovare un aspetto positivo, ma in gara di solito è un’altra storia e vedremo cosa accadrà. Domani ci proveremo di nuovo, impareremo dai nostri errori e andremo avanti. Innanzitutto dobbiamo superare la prima curva senza problemi. Ieri è stato sorprendentemente difficile sorpassare, ma in gara è tutta un’altra storia”.