
LEWIS HAMILTON IL PIÙ VELOCE IN FP2 SU PNEUMATICI ULTRASOFT
AL DEBUTTO A SPA E CON UN TEMPO INFERIORE ALLA POLE 2016 GIÀ IN FP1
TUTTE E TRE LE MESCOLE SLICK USATE OGGI,
CON ANCHE I CINTURATO INTERMEDIATE IN PISTA A FINE FP2
CIRCA UN SECONDO IL DIVARIO TRA SUPERSOFT E ULTRASOFT:
DIFFICILE STABILIRE IL DEGRADO A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEO
Lewis Hamilton su Mercedes è il più veloce al termine delle prove libere del Gran Premio del Belgio con un tempo inferiore di 3,3 secondi rispetto allo stesso riferimento del 2016. Il tempo di 1m44.753s firmato da Hamilton su P Zero Purple ultrasoft migliora la pole position dello scorso anno ottenuta con pneumatici supersoft e si avvicina al record assoluto del circuito di paFrancorchamps di 1m44.503s risalente al Q2 nel 2009. In FP2 si sono raggiunti i 34° asfalto e i 27° ambiente, poi le temperature si sono abbassate a fine sessione quando ha iniziato a piovere forte. Daniel Ricciardo su Red Bull è stato il primo pilota a scendere in pista con pneumatici intermedi.
Un vernerdì inntenso per la Scuderia Ferrari – Kimi Raikönnen 2° e Sebastian Vettel 5° nella P2, con programmi differenziati
Hanno concluso in seconda e quinta posizione le due SF70H di Kimi Raikkonen (1’’45’015) e Sebastian Vettel (1’45’235) nella seconda sessione di prove libere sul circuito di Spa. I piloti della Scuderia Ferrari si sono impegnati nel giro veloce e successivamente nella simulazione del passo gara, iniziando la sessione con programmi differenziati che hanno previsto pneumatici Soft per Kimi e Supersoft per Sebastian. Il tedesco della Scuderia Ferrari ha proseguito solo con Supersoft. Nel finale la pista è stata invasa dalla pioggia.
E’ stata una giornata di emozioni diverse per i piloti della Scuderia Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Al termine del venerdì le due sessioni di prove libere entrambi hanno registrato tempi competitivi sui 7 Km del circuito delle Ardenne, in termini di giri veloci e sulla distanza.
Kimi non si è sorpreso: “Avevamo un’idea di come le prove sarebbero andate a finire e come inizio non è andata male. E’ ovvio che ci sono cose che avremmo voluto provare di più e alla fine la pioggia non ha aiutato, ma è stato un venerdì normale. E’ difficile fare confronti con lo scorso anno, ma guidare queste macchine non è così diverso, visto che ormai siamo abituati ad andare un po’ più veloce ovunque. Continueremo a lavorare oggi, questa sera e domani mattina per essere più forti per le qualifiche; ci sono cose che dobbiamo affrontare per migliorare, come in ogni venerdì pre-gara in pista. E’ inutile ora pensare a quello che gli altri fanno. Domani lo vedremo in qualifica, ma sono certo che possiamo essere veloci. ”
Seb, da parte sua, ha l’impressione che ci sia ancora potenziale da estrarre: “Non sono del tutto contento, ma in fondo penso che la macchina vada bene. Dobbiamo solo mettere a punto alcune cose. Questa è una bella pista, è divertente. Domani dovrebbe essere bel tempo, anche se non ho visto bene le previsioni. Questa è una pista lunga, per cui non è così facile mettere tutto insieme. Oggi non ho trovato il giusto ritmo, ma nei long run siamo andati meglio. Quindi, in generale, la macchina va veloce, ma ora dobbiamo fare tutto per bene. Devo fare il mio lavoro e so di poter andare più veloce. Venerdì è sempre difficile giudicare la situazione perché sabato sembra che tutti facciano passi avanti. Se riusciamo in questo, allora possiamo essere molto vicini. Siamo qui per dare filo da torcere ai nostri avversari”.