Il sabato mattina del 88esimo Gran Premio d’Italia accoglie gli spettatori e gli addetti ai lavori sotto una pioggia che Monza non vedeva da parecchie settimane, l’autunno in arrivo sceglie proprio il sabato del Gran Premio per bagnare l’asfalto alle monoposto che con una certa difficoltà sono costrette a modificare il proprio assetto e cercare i nuovi limiti, ricordando anche che parte del circuito è stata riasfaltata soprattutto nella zona del rettilineo con diversi gradi di drenaggio lungo il percorso.
Se con l’asciutto Mercedes era favorita in queste nuove condizioni diventa il classico terno al lotto all’italiana