
Daniel Ricciardo analizza la propria gara del Gran Premio del Belgio, in cui partiva settimo grazie alle penalità inflitte a molti piloti per le modifiche delle componenti della Power Unit. A causa dell’ala che genera troppa resistenza, ha concluso la gara in quindicesima posizione mentre il suo compagno di squadra, Lando Norris, in dodicesima.
Il pilota australiano si presenta al prossimo GP in Olanda in tredicesima posizione nella classifica iridata con 19 punti.
“Penso che le nostre difficoltà fossero visibili. Non voglio essere pessimista, ma sapevo che arrivando in gara avremmo probabilmente faticato a superare il primo e il terzo settore con l’alettone posteriore che siamo stati costretti ad utilizzare da sabato. Ovviamente speravo di avere abbastanza velocità nel secondo settore per provare a dare una scossa, ma non siamo riusciti a sorpassare con la velocità che avevamo. So di non essere stato l’unico a lottare per sorpassare, perché sembrava che alcune macchine fossero molto più veloci di altre sul rettilineo. Con l’aria pulita avevamo sicuramente un po’ più di velocità, ma ho perso così tanto tempo bloccato dietro le macchine non potendo fare nulla. Ovviamente penso che ci siano state molte opportunità con la griglia mista, ma anche la gara di Lando non è stata molto migliore quindi forse non avevamo semplicemente il pacchetto” ha detto Daniel Ricciardo al termine della gara.
Vincent Marre.