George Russell si sfoga dopo le qualifiche

Glenn Dunbar / LAT Images

La serie di qualifiche nelle quali George Russell è stato davanti al suo compagno di squadra della Williams è finita in Brasile: Nicholas Latifi partirà 17°, Russell 18°, per lo Sprint di F1 di sabato in Brasile, con il britannico che si chiede dove sia finita la forma della squadra.

Russell aveva battuto i suoi compagni di squadra – Robert Kubica e Latifi – in 54 sessioni di qualifica consecutive (esclusa la F1 Sprint) da quando era passato alla Williams nel 2019, ma venerdì il canadese ha interrotto quella serie positiva, superando Russell nelle qualifiche di venerdì per la F1 Sprint. Il pilota della Mercedes non era contento dopo la sessione dato che questa era solo la sua seconda eliminazione Q1 della stagione.

“Non è stato affatto facile ad essere onesti. Non riuscivo proprio a far funzionare le gomme, l’auto funzionava ma mi aspettavo qualcosa in più. Tuttavia, Nicholas ha fatto un ottimo giro ed era appena davanti a me. Come squadra siamo piuttosto fuori dal ritmo in questo fine settimana. E’ solo la seconda volta in 19 gare che non siamo stati in Q2, quindi dobbiamo ritrovare quella forma. Voglio dire… a Silverstone sono uscito e ho avuto la migliore qualità dell’anno e questa è ovviamente la peggiore dell’anno”, ha aggiunto.

Lo stesso Latifi non ha dato molta importanza alla statistica poiché è d’accordo con Russell e ha aggiunto che è stato più difficile di quanto si aspettasse venerdì.

“Ovviamente è bello essere davanti a George, ma non traggo molta soddisfazione dalla sessione in questo senso. Penso che come squadra non abbiamo avuto il ritmo e abbiamo faticato fin dalle FP1. Semplicemente non ho avuto il giusto feeling con la macchina, bisognerà lavorarci se vogliamo fare una gara decente. Di sicuro mi sarebbe piaciuto essere almeno passato alla Q2. Il giro è stato un po’ strano, non il miglior giro, ma ero ancora alle prese con l’equilibrio della vettura. Ci aspettano gare importanti, non possiamo sbagliare ora”.

La Williams ha 12 punti di vantaggio sull’Alfa Romeo nella lotta per l’ottavo posto in classifica, ma Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi si sono qualificati rispettivamente 14° e 15° per la Sprint.

Vincent Marre.