FP1: Bottas guida la doppietta Mercedes nelle prime prove libere del weekend del GP di Città del Messico

LAT Images

Valtteri Bottas della Mercedes ha guidato le prove libere 1 per il Gran Premio di Città del Messico, superando di poco il compagno di squadra Lewis Hamilton, mentre Max Verstappen della Red Bull ha conquistato il terzo posto.

La Formula 1 non correva sulla pista dell’Autodromo Hermanos Rodriguez dal 2019 e i tifosi presenti hanno fatto sentire tutto il loro calore.

Si è corso in condizioni di scarsa aderenza e il primo a farne le spese è stato Charles Leclerc, che è andato a sbattere contro il muro all’ultima curva con 10 minuti della sessione di un’ora passati, prima che l’eroe di casa Sergio Perez imitasse il monegasco pochi secondi dopo in la sua Red Bull RB16B.

Molti tifosi avevano previsto che il circuito di questo fine settimana avrebbe favorito la Red Bull, ma una volta che la polvere si è diradata e la pista si è leggermente pulita, è stata la Mercedes a prendere il vantaggio iniziale, con Bottas che ha guidato la sessione con un 1’18.341s.

Hamilton si è inserito in P2, a soli 0.076 secondi, con il suo rivale per il titolo Verstappen che ha conquistato il terzo posto a 0.123 secondi dal ritmo di Bottas. Tuttavia, Hamilton è stato indagato dopo la sessione per non essere riuscito a rientrare correttamente in pista dopo essere scappato alla curva 1, così come Kimi Raikkonen dell’Alfa Romeo, con entrambi i piloti rimproverati dai commissari.

L’escursione di Perez nel muro gli è costata 26 minuti di tempo in pista mentre la Red Bull ha messo in atto le riparazioni sulla sua auto, il messicano alla fine è tornato in pista tra applausi scroscianti e ha fatto bene riuscendo ad inserirsi in P4, a un decimo e mezzo dal suo compagno di squadra.

Pierre Gasly ha avuto un’ottima sessione di apertura per ottenere il quinto posto per AlphaTauri, davanti alla Ferrari di Carlos Sainz, con Fernando Alonso di Alpine che ha scavalcato la seconda Ferrari di Leclerc con uno sforzo in ritardo per prendere il settimo posto, Alonso a 1.315 secondi dal ritmo finale di Bottas.

Esteban Ocon al nono posto, l’ex polesitter messicano Sebastian Vettel ha conquistato la decima posizione per l’Aston Martin.

Undicesimo Yuki Tsunoda, che insieme a Lance Stroll partirà dal fondo della griglia domenica dopo aver montato nuovi elementi della power unit, ma Tsunoda ha comunque preceduto Raikkonen e Stroll in 11ma posizione.

La McLaren è raramente super veloce il venerdì, e ha debitamente schierato P14 e P15, Daniel Ricciardo davanti a Lando Norris, che a un certo punto ha rifiutato una richiesta della squadra di fare un traino con il suo compagno di squadra.

A completare il circolo, Antonio Giovinazzi è arrivato 16° per l’Alfa Romeo, davanti alla coppia Williams di George Russell e Nicholas Latifi, mentre il duo di debuttanti di Haas Mick Schumacher e Nikita Mazepin ha preso 19° e 20°.

A sorpresa è stata dunque la Mercedes a prendere il comando: riuscirà la Red Bull a ribaltare la situazione nelle FP2?

Vincent Marre.