
Lewis Hamilton è stato penalizzato di cinque posizioni in griglia per il Gran Premio di San Paolo in Brasile dopo aver preso un nuovo motore a combustione interna per la gara di questo fine settimana.
Il campione del mondo in carica ha preso una penalità di 10 posizioni in griglia per un nuovo ICE in Turchia ma, dopo che il compagno di squadra Valtteri Bottas ha ricevuto una terza penalità sul motore durante il GP negli Stati Uniti, sono sorte domande sull’affidabilità dell’unità di potenza Mercedes.
A Interlagos è stato confermato che il britannico prenderà effettivamente il suo quinto ICE della stagione, una decisione delle Frecce d’Argento che gli farà perdere cinque posizioni in griglia per la gara di domenica, ma non influenzerà la sua posizione di partenza nella F1 Sprint di sabato sera.
Non sarà dunque facile per Hamilton, che dovrà ridurre il suo svantaggio di 19 punti da Verstappen e partirà indietro.
Dopo le prime prove, il boss della Mercedes, Toto Wolff, ha dichiarato di aver optato per il cambio di power unit perché stavano assistendo a un graduale calo delle prestazioni.
“Riteniamo di poter segnare più punti cambiando l’ICE in Brasile”, ha detto. “Abbiamo un problema sul motore, vediamo che ad ogni gara perde sempre più potenza e non ne capiamo il motivo. Approfondiremo con i nostri ingegneri. Senza entrare nei dettagli, ogni motore si sta degradando e abbiamo visto che negli ultimi anni oltre 1.000 chilometri c’è una certa quantità di kilowatt che il motore perde. E il nostro si sta deteriorando molto di più rispetto alla media del passato e che aumenta di settimana in settimana. Se manteniamo questo motore, di sicuro non saremo competitivi in Arabia”.
Secondo Wolff le Frecce Argento non dovrebbero prendere altre penalità in questa stagione: “Lo dubito fortemente. Mi auguro che Lewis sia veloce domenica perchè sappiamo cosa ci stiamo giocando. In Messico è stata dura ma potevamo aspettarcelo, ora però tocca a noi”.
Vincent Marre.