BAKU: IL COMMENTO DEI PRIMI TRE

LAT Images

Verstappen vince il Gran Premio di Baku davanti al compagno di squadra Sergio Perez e George Russell. Queste le loro parole.

Max Verstappen: “È chiaro che non possiamo compensare con quanto perso l’anno scorso però è stato un ottimo passo, ho potuto prendermi cura degli pneumatici quindi sono riuscito anche a fare un sorpasso per prendere la prima posizione e ho avuto anche un po’ di fortuna chiaramente per il ritiro degli avversari comunque la macchina oggi era ottima ed avrei avuto tutta la gara davanti. Comunque nell’insieme sono felice del bilanciamento della macchina. È dipeso dai pneumatici e anche dal grip generale della vettura, quello che serve qua è prendersi cura bene degli pneumatici e poi anche una doppietta per la squadra e quindi è una bellissima giornata per noi. Ogni weekend è chiaramente diverso dagli altri, bisogna essere precisi, bisogna chiaramente puntare anche sulle piccole cose per gestirli al meglio però in Canada tutto può cambiare.”

Sergio Perez: “purtroppo ho perso la fermata per il pit stop durante la Safety Car Virtuale, altrimenti avrei fatto una gara diversa e a quel punto sarei stato davanti. Alla ripartenza semplicemente ho sfruttato diciamo forse un po’ troppo le medie, c’è stato un degrado forse un po’ troppo marcato. Adesso dovremo capire quello che è successo perchè Max alla fine è stato più veloce nello stint con le gomme medie. Quindi diverse cose che dobbiamo rivedere. Detto ciò ottimo risultato per la gara. È stata giusta la chiamata del team per dirmi di non combattere con Max, a quel punto Max era davanti e si puntava al risultato della squadra e su questa pista tutto può accadere e alla fine siamo riusciti a fare un 1-2 ed è un ottimo risultato per il team.”

George Russell: “È chiaro che bisogna arrivare sempre fino alla fine per farcela, devo ringraziare tutti in fabbrica che hanno consentito questo risultato. Non è stato facile, come sappiamo la macchina è difficile per i saltellamento ma sono felicissimo di essere al terzo posto.”

Vincent Marre.