
Miglior tempo per Carlos Sainz nella prima sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti. Seguono il nuovo campione del mondo Max Verstappen e Lewis Hamilton. Charles Leclerc è stato sostituito, come da programma, da Robert Shwartzman. Occasione sprecata per Antonio Giovinazzi che, dopo pochi minuti, mette a muro la monoposto e finisce lì la sessione.
La cronaca
Libere particolarmente anomale con ben 5 piloti emergenti al volante di vetture ufficiali: Antonio Giovinazzi in Hass al posto di Kevin Magnussen, Robert Shwartzman al posto di Charles Leclerc in Ferrari, Logan Sargeant al posto di Nicholas Latifi sulla Williams, Alex Palou in McLaren al posto di Daniel Ricciardo e Theo Pourchaire sostituisce Valtteri Bottas in Alfa Romeo.
Le Ferrari entrano subito in pista con le gomme soft, gomma hard per entrambe le Aston Martin e Pierre Gasly mentre le Alpine, McLaren e Lewis Hamilton scelgono le medie.
Carlos Sainz segna il primo tempo con 1:41.381 ma viene superato da Perez con 1:40.549, anche lui con gomma rossa. Lando Norris scavalca Sainz per la seconda posizione con un distacco di 124 millesimi.
Dopo 7 minuti, viene esposta al bandiera rossa: Antonio Giovinazzi va in testacoda ed è finito nelle bandiere dello Snake. Riparte ma la monoposto è danneggiata. Purtroppo per lui, l’occasione di guidare la monoposto che poteva essere sua per la prossima stagione, finisce così.
Riprende l’attività in pista, ecco i primi 10: Verstappen, Ocon, Alonso, Norris, Perez, Schumacher, Stroll, Gasly, Sainz, Vettel.
Sainz si porta in seconda posizione ma il distacco da Verstappen è molto alto, +0.825s.
Sebastian Vettel scavalca il pilota Ferrari con un distacco dall’olandese di +0.579s ma Perez gli strappa la seconda posizione.
Sainz si rimette alle spalle dell’olandese ma viene risuperato da Vettel.
Dopo 30 minuti la top ten è la seguente: Verstappen, Vettel, Sainz, Perez, Ocon, Gasly, Alonso, Norris, Stroll e Tsunoda.
George Russell si porta in sesta posizione mentre Shwartzman è quindicesimo ad oltre 2.5s da Verstappen. Alonso è secondo a +0.495s mentre Esteban Ocon è quarto a +0.823s.
Hamilton si porta alle spalle dell’olandese con un distacco di +0.183s mentre Fernando Alonso sbaglia l’ultima curva e si porta in terza posizione a +0.251s.
Lance Stroll si porta al comando quando manca poco più di un quarto d’ora dalla fine della sessione, migliorando il tempo di Verstappen di appena due millesimi.
Arriva Sainz che si mette in prima posizione con 1:36.857 mentre Verstappen è fermo ai box per alcune modifiche.
Hamilton si porta alle spalle dello spagnolo a +0.475s di distacco.
A 10 minuti dal termine, la top ten è formata da questi piloti: Sainz, Hamilton, Stroll, Verstappen, Perez, Alonso, Russell, Gasly, Norris, Vettel.
Verstappen tenta di riprendere il comando della classifica ma si porta soltanto in seconda posizione, staccato di +0.224s.
Sainz e Perez fanno la simulazione di passo gara con gomma soft e il ferrarista segna un 42.3 mentre il pilota Red Bull un 41.9 ma, poco dopo, si assestano tutti su 1:42.3, compreso anche Hamilton con gomma media.
Shwartzman lamenta che una Red Bull (Verstappen) lo ha ostacolato.
Verstappen comunica, dopo la bandiera a scacchi, che c’è qualcosa che non va sulla sua monoposto.
Bandiera: Sainz, Verstappen, Hamilton, Stroll, Perez, Alonso, Russell, Gasly, Norris e Vettel.
Appuntamento alle 0:00 per la seconda sessione di prove libere.
Classifica delle libere 1
Pos | Pilota | Tempo | Gap | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | 1:36.857 | 19 | ||
2 | 1:37.081 | +0.224s | 15 | |
3 | 1:37.332 | +0.475s | 20 | |
4 | 1:37.460 | +0.603s | 23 | |
5 | 1:37.515 | +0.658s | 19 | |
6 | 1:37.713 | +0.856s | 25 | |
7 | 1:37.802 | +0.945s | 23 | |
8 | 1:37.810 | +0.953s | 24 | |
9 | 1:37.856 | +0.999s | 23 | |
10 | 1:38.041 | +1.184s | 25 | |
11 | 1:38.102 | +1.245s | 24 | |
12 | 1:38.276 | +1.419s | 21 | |
13 | 1:38.422 | +1.565s | 21 | |
14 | 1:38.898 | +2.041s | 23 | |
15 | 1:38.922 | +2.065s | 20 | |
16 | 1:38.951 | +2.094s | 21 | |
17 | 1:39.911 | +3.054s | 21 | |
18 | 1:40.175 | +3.318s | 19 | |
19 | 1:40.325 | +3.468s | 23 | |
20 | 1:43.063 | +6.206s | 4 |
Vincent Marre.